sabato 21 luglio 2012

Ridare brillantezza ai bicchieri opachi e all’argenteria ossidata

Ecco i segreti della nonna per togliere gli aloni dai bicchieri e far risplendere l’argenteria ossidata.
Far brillare i bicchieri...
Come prima cosa togli il calcare dai bicchieri riempiendoli con aceto bianco e sale grosso. Scuotili energicamente e lascia agire il contenuto per almeno 12 ore, poi sciacqua. Se il calcare è molto incrostato, versa nei bicchieri due cucchiai di sale grosso, acqua (meglio se tiepida) e un po’ di candeggina. Vuoi ottenere un risultato ottimale? Il segreto è lasciare agire a lungo i prodotti.
Per una brillantezza perfetta e duratura applica sui bicchieri una patina sottile di acqua e lievito chimico, sciacqua e lucida con un panno morbido... successo garantito!… e l’argenteria.L’argenteria annerisce in fretta, anche se non la usi spesso. Per eliminare facilmente quelle orribili tracce scure che si sono formate sulla superficie delle tue posate, mettile a bagno nell’aceto bianco per una ventina di minuti. Puoi usare la stessa tecnica anche per togliere le tracce di ossidazione.Un’altra soluzione consiste nel coprire le posate con un impasto di carbonato di calcio e alcool denaturato, strofinarle energicamente e infine sciacquarle. Se non hai a disposizione il carbonato di calcio, immergi l’argenteria nel latte cagliato, strofina, sciacqua e asciuga... vedrai che brillantezza! E per evitare che l’argenteria annerisca di nuovo, quando la metti via mettici vicino un gessetto.

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