sabato 21 luglio 2012

Prendersi cura del bagno

Ecco i nostri consigli per togliere il calcare, far brillare i rubinetti, sturare le canalizzazioni, lucidare lo specchio…
Togliere le tracce di tappeto adesivo Per non scivolare avevi incollato sul fondo della vasca o della doccia un tappeto adesivo, ma ormai è consumato e si stacca… lasciando delle orribili tracce di colla! Niente paura: prima di tutto apri bene le finestre, metti dei guanti e degli occhiali protettivi e stendi uno spesso strato di solvente a base di cloruro di metilene aiutandoti con un pennello. Lascia agire per qualche minuto e gratta delicatamente con una spatola. Passa un colpo di spugna e risciacqua abbondantemente.
Pulire lo spazio tra le piastrelle Che orrore vedere quelle tracce nere nello spazio tra due piastrelle! Ma non temere, esiste un rimedio! Dopo aver messo dei guanti protettivi mescola (a scelta) dell’acqua e del detersivo naturale, dell’acqua e della candeggina, dell’acqua e del potassio (una dose di potassio per 2 o 3 dosi di acqua) oppure dell’acqua e dell’acido muriatico. Usa questa miscela per pulire con una spazzola dura, ad esempio uno spazzolino, le giunture tra le piastrelle. A mano a mano che procedi, risciacqua abbondantemente. Per evitare che le giunture anneriscano di nuovo, ricoprile con una vernice trasparente.
Far risplendere vetri e specchi Pulisci vetri e specchi passando una prima volta con un panno in microfibra umido e pulito, poi con un panno microfibra per vetri.Se la superficie presenta tracce di unto, usa qualche goccia di prodotto per i vetri. Se invece preferisci i metodi della nonna, strofina il vetro con dell’aceto caldo o con della carta di giornale imbevuta di alcool. Se le tracce di unto persistono, strofinale con una fetta di cipolla e poi lava la superficie. Se devi solo limitarti a spolverare, usa un panno in microfibra per i vetri, umido o asciutto.Pulire i sanitari in materiale acrilico
Per pulire i lavandini o le vasche in materiale acrilico usa una spugna e un prodotto per la casa non abrasivo. Per evitare le tracce di calcare ricordati sempre di sciacquare e asciugare bene la superficie. Non usare mai l’anticalcare, l’acquaragia o l’alcool. Se la superficie è strisciata, passa un po’ di cartavetrata molto fine con l’acqua e poi stendi una pasta lucidante liquida. Le tracce di metallo se ne andranno usando una spazzola di nylon e un prodotto per la casa.
Far risplendere le piastrelle
Le piastrelle si puliscono con una spugna imbevuta di acqua e sapone nero o con dell’acqua mescolata ad un po’ di candeggina. Non dimenticare di sciacquare bene. Se le piastrelle sono molto sporche, strofinale con una spazzola impregnata di acqua e candeggina. Ricorda che i prodotti per il vetro ridanno brillantezza alle piastrelle bianche.
L’astuzia: Ricopri le piastrelle con uno strato di cera in silicone: avranno un aspetto satinato e saranno più facili da pulire dato che le macchie resteranno sul silicone. Con un panno applica la cera sulle piastrelle pulite, lascia asciugare per 2 o 3 ore e poi lucida il tutto, vedrai che splendore!
Sturare le tubature
Per pulire le tubature, periodicamente fai scendere dell’acqua bollente mescolata alla soda caustica. Se vedi che un condotto è totalmente otturato, inseriscici un tubicino in caucciù collegato ad una pompa (ad esempio quella che usi per gonfiare il materassino da spiaggia) e pompa l’aria a più riprese. Vedrai che l’aria compressa farà saltare l’otturazione.

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