Sostituite le lampadine ad incandescenza con quelle a risparmio energetico, che hanno un’efficienza cinque volte maggiore e durano nel tempo per un periodo circa dieci volte più lungo. Se dovete rifare l’impianto elettrico, spendete qualcosa in più, ma realizzatelo per l’illuminazione a Led, efficiente, bella ed estremamente economica nel lungo periodo.ScaldabagnoQuesto è un elettrodomestico che se non utilizzato a dovere fa schizzare i consumi elettrici. Allora, prima di tutto acquistatene uno delle dimensioni idonee per le vostre esigenze, perché averne uno più grande significa scaldare inutilmente acqua. Posizionate lo scaldabagno in un luogo termicamente isolato, per evitare che l’ambiente esterno influisca sul suo rendimento, soprattutto in inverno, e vicino agli elementi che lo utilizzano, come i lavandini o la doccia, per evitare la minor dispersione possibile di calore nel passaggio dell’acqua.Regolate la temperatura a 40° in estate e a 60° in inverno, evitando così rendimenti inutili nei mesi più caldi.Un ottimo metodo per ridurre il consumo elettrico dello scaldabagno è quello di utilizzare un timer per la sua accensione, evitando così di lasciarlo inutilmente in funzione per ore. FrigoriferoUna degli elettrodomestici più esigenti dal punto di vista energetico perché resta sempre acceso: ebbene, cercate di allontanarlo da fonti di calore quali termosifoni o forno per ottimizzarne l’efficienza, non scendete sotto i 6° per la sua temperatura e non oltre i -15° per il congelatore.Lavatrice e lavastoviglie
Questi due elettrodomestici presentano comportamenti simili in materia di consumo energetico, quindi si pssono applicare gli stessi accorgimenti ad entrambi per ridurre i consumi. Per aiutare, oltre la bolletta elettrica, anche l’ambiente, bisognerebbe fare dei lavaggi solo a pieno carico e sena prelavaggio, in modo da consumare anche molta meno acqua. Inoltre si devono pulire costantemente i filtri e non si deve eccedere nell’utilizzo di detergenti.
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