sabato 28 luglio 2012

Come rimediare agli errori del bucato

A chi non è capitato di sentir tintinnare nel cestello della lavatrice le famigerate monetine dimenticate nella tasca dei pantaloni? O di aver caricato nella lavatrice dedicata ai capi bianchi anche quei simpaticissimi calzettoni a righe colorate di vostro figlio? Basta qualche giro di cestello e il danno è fatto. Ecco qui una piccola guida per evitare tutto ciò. 1 Come prima cosa separate i capi che possono essere lavati in casa da quelli che richiedono il lavasecco. Ora dividete per colore i capi che andranno in lavatrice. Fate attenzione soprattutto a capi bianchi e scuri: vanno separati con rigore. In commercio esistono inoltre foglietti da inserire nel cestello insieme agli indumenti, e che trattengono i colori rilasciati dai capi durante il lavaggio. In questo modo è anche possibile lavare insieme indumenti di tonalità diverse.2 Per non rischiare di rovinare i tessuti prestate attenzione all'etichetta: troverete indicazioni sulla composizione del tessuto e sul lavaggio richiesto. Dividete quindi la biancheria per temperatura e velocità di centrifuga.3 Prima di inserire i capi in lavatrice abbiate cura di smacchiarli con del sapone di Marsiglia. Per le macchie più ostinate, applicate qualche goccia di detersivo per piatti o uno sgrassatore spray. Consiglio invece di lasciare ammollo per qualche ora i capi più sporchi, soprattutto se non è possibile lavarli immediatamente.4 Chiudete bene le cerniere e vuotate le tasche. Attenzione anche ai fazzoletti di carta, che sfaldandosi lasciano pelucchi su tutto il bucato. Slacciate i bottoni e controllate che maniche di camicia e orli di pantaloni non siano arrotolati. Legate per bene cinture di tessuto, stringhe e nastri, in modo che non si attorciglino al resto del bucato. Mettete i capi più delicati negli appositi sacchetti di rete che servono a proteggerli (se non li avete usate una semplice una federa bianca). I capi con decorazioni o disegni in rilievo vanno rovesciati per evitare che si rovinino 5 È il momento del detersivo: mi raccomando non usatene troppo, a volte ne basta meno di quanto consigliato sulla confezione. In maniera particolare, non abusate di quello in polvere, che rischierebbe di non sciogliersi e macchiare gli indumenti. Dosi eccessive di detersivo, inoltre, aumentano il consumo d'acqua nella fase di risciacquo: oltre ad essere un inutile spreco, inquina l'ambiente.6 Per ridurre i consumi cercate di fare carichi completi, ma senza riempire completamente il cestello: se ci passa una mano a pugno significa che è pieno, non aggiungete più nulla. Ricordate anche che per capi non particolarmente sporchi, è possibile risparmiare energia e ottenere un pulito perfetto utilizzando la funzione ECO.Vediamo ora come rimediare agli errori di lavaggio:Maglione infeltrito: in commercio ci sono degli ottimi prodotti, ma possiamo sempre provare con il classico rimedio della nonna: lasciate in ammollo il capo in una bacinella con poco latte per almeno una mezz'ora e poi risciacquate. Un altro metodo, un po’ più laborioso ma molto efficace: immergete il capo in acqua bollente  quando si sarà intiepidita togliete l'acqua e metteteci dell'ammorbidente con le mani cercate di distendere le fibre verso un lato e poi verso l'altro risciacquate con acqua calda continuando a distendere le fibre.stendete poi il capo ancora bagnato (mai strizzare la lana) cosicché le fibre continuino a tendersi con il peso dell'acqua.Maglia con colori mescolati: provate a lasciarla in ammollo in acqua e poca candeggina.

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